Cosmetic Technology 2, 2023

Cosmetic Technology 2, 2023

Well aging, antipollution

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articoli

ABSTRACT

Good manufacturing practices in cosmetic

From theory to practice

The Good Manufacturing Practice (GMP) are the reference guidelines for cosmetic production, in compliance with the provisions of the Cosmetic Regulation (EC) n. 1223/2009, article 8. In this paper are reported the main points of UNI EN ISO 22716:2008 (GMP) and some practical examples of set of problems that may arise during work in a manufacturing company. It is highlighted how the importance of the knowledge of the legislation and its application can allow to manage the critical issues and prevent them from repeating. The importance of voluntary certification as a self-monitoring tool is stand out.

RIASSUNTO 

Le norme di buona fabbricazione (GMP) sono le linee guida di riferimento per la produzione dei cosmetici, in conformità a quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1223/2009, articolo 8. In questo testo vengono descritti i punti principali della norma UNI EN ISO 22716:2008 (GMP) e si riportano alcuni esempi pratici di problematiche che possono presentarsi durante le attività lavorative di un’azienda di produzione. Si evidenzierà come la conoscenza dell’applicazione della normativa possa permettere di gestire tali criticità ed evitare che si ripresentino. Si metterà in rilievo l’importanza della certificazione volontaria come strumento di autocontrollo.

ABSTRACT 

How to formulate a multipurpose eye cream

The periocular region as a target: cosmetic needs and functional substances

Appearances of the eye and periocular region are critical for emotive display and play a key role in social interactions to the perception of facial beauty. This region includes the upper and lower eyelids, brow-lid complex, and lid-cheek complex. The periocular region, for its anatomical-physiological, appears to be peculiar since it is very delicate, thinner, sensitive, and particularly subjected to stresses of various kinds, such as muscle contractions, radiation exposure, weathering. 

The purpose of this work was to formulate a multifunctional cosmetic product containing specific active for the periocular region that can influence the main concern for the area: eye bags, dark circles, blepharoptosis and wrinkles. During the discussion, the project the selection of raw materials, the machines used to create the prototype and those used for large-scale production will be described. Moreover, some tests such as chemical-physical tests, microbiological tests, stability and skin tolerability tests that have been carried out on the cosmetic product will be discussed. Finally, data and images relating to the consumer test will be reported to verify the.set goals.

RIASSUNTO

L’aspetto dell’occhio e la regione perioculare sono fondamentali per l’espressione emotiva e svolgono un ruolo chiave nelle interazioni sociali per la percezione della bellezza del viso. Questa regione comprende le palpebre superiori e inferiori, il complesso palpebrale superiore e il complesso palpebrale inferiore. La regione perioculare, per le sue caratteristiche anatomo-fisiologiche, è molto sensibile, sottile, delicata, e particolarmente sottoposta a sollecitazioni di varia natura, quali le contrazioni muscolari continue, l’esposizione alle radiazioni e agli agenti atmosferici.

Scopo di questo lavoro è stato la formulazione di un prodotto cosmetico contenenti attivi specifici capace di agire sulle principali complicanze estetiche della zona: borse, occhiaie, blefaroptosi e rughe. La trattazione prevede l’esame delle materie prime selezionate, i macchinari impiegati sia per la realizzazione del prototipo sia per la produzione su larga scala e le diverse analisi effettuate sul prodotto. Il cosmetico è stato valutato mediante test chimico-fisici, microbiologici, di stabilità e compatibilità cutanea. Inoltre, sono riportati dati e immagini relativi al consumer test, effettuato su volontari, al fine di verificare gli obiettivi prefissati. 

In tutto il mondo si assiste a un crescente interesse per gli effetti negativi che l’inquinamento atmosferico può avere sulla nostra salute. Gli inquinanti sono di natura molto varia, possono essere di origine naturale o antropica e i tipici inquinanti vanno dal particolato (PM; proveniente per esempio da gas di scarico, fumo, polline o cenere) e dai composti gassosi (per esempio, ossidi di azoto e di zolfo, carbonio organico volatile oppure ozono) fino alla luce (raggi UV e la luce blu) e ai metalli pesanti (1). La pelle è quotidianamente esposta agli agenti inquinanti e questa esposizione può causare segni di invecchiamento cutaneo precoce, danni alla barriera epidermica, disturbi della pigmentazione e danni alle cellule. Può anche aggravare problemi cutanei preesistenti, come secchezza e irritazione, e le impurità della pelle (24). Sul mercato sono già presenti numerosi prodotti cosmetici che vantano claim “antinquinamento”. Considerando la diversa natura degli inquinanti e dei loro possibili effetti, i test e le indicazioni di efficacia devono essere pertinenti e correttamente documentati. Non esiste un unico claim o un unico metodo di prova “valido per tutti” (5). Esistono già diverse pubblicazioni dedicate agli effetti dell’inquinamento sulla pelle (1,3,6-8). Tuttavia, per i cosmetici, la portata degli effetti, i claim e la loro fondatezza rimangono ancora poco chiare. 

Questo lavoro ha avuto l’obiettivo di raccogliere le conoscenze e i dati della letteratura e renderli facilmente accessibili. Abbiamo scelto di creare una matrice interattiva online, che possa servire come punto di partenza e fonte di conoscenza per le persone interessate ad approfondire la conoscenza dell’inquinamento atmosferico e degli effetti sulla pelle insieme ai claim antinquinamento/antipollution riportati sulle etichette dei cosmetici.

aggiornamenti
Letteratura

Selezione della letteratura internazionale recente • L. Giovannelli, A. Picco

Dermocosmetica

Healthy ageing: l'invecchiamento non è una malattia • AIDECO

Approfondimenti Cosmetici

L’eco-surrealismo conquista la cosmetica • C. Minelle, A. Ratti

Approfondimenti Cosmetici

L’importanza del microbiota cutaneo per la cura e la salute della pelle • C. Ceresa, B. Hernandez, L. Fracchia

Approfondimenti Cosmetici

Cosmetici hi-tech a prova di Polo Nord • E. Ghedini

Into The Lab

A proposito di vitamina C e derivati • C. Crescentini

Next Generation

MELA PC • A. Bulletta

Perché ci piace

In-Season Daily Shield Mist • S. Zanella, L. Ferrari

regolatorio
Approfondimenti Normativi
Segnalazioni Rapex
Linee Guida
Istituzioni
Pubblicità sotto la lente
aziende

ACTIVE UP - SILAB

WELLAGYL®

BIOCHIM - RAHN AG

RADICARE®-ECO

EUROSYN - GIVAUDAN ACTIVE BEAUTY

Patchoul’UpTM

RES PHARMA – GREENTECH

URBALYS®

Su questo numero presentiamo…
Self care prima di tutto!
ACTIVE BOX
Eticpack
UNIRED
NOTIZIE
NON PERDERTI
GLI APPUNTAMENTI
DI SETTORE

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BUONA LETTURA!

Un caso di vendita online di integratori alimentari non notificati

Un caso di vendita online
di integratori alimentari non notificati

Brevi note a margine della sentenza del TAR per il Lazio (Roma) n. 17021/2022

La vicenda nasce da una contestazione mossa dall’AGCM italiana avverso un’impresa portoghese attiva nella produzione e nel commercio online di integratori alimentari, su segnalazione di un’associazione commerciale di operatori del settore della nutrizione sportiva, con sede nel Regno Unito.

La pratica commerciale oggetto dell’istruttoria avanti all’Antitrust si riferiva alla vendita, tramite il sito web aziendale in lingua italiana, di alcuni integratori alimentari in assenza della prescritta notifica al Ministero della Salute, lasciando così intendere, contrariamente al vero, che la vendita di tali prodotti fosse lecita.  […]

Articolo integrale pubblicato su L’Integratore Nutrizionale 2/2023

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L’Integratore Nutrizionale 2/2023

L’Integratore Nutrizionale 2/2023

Focus: Salute femminile
ARTICOLI
AGGIORNAMENTI
AZIENDE
ARTICOLI

Come affrontare i sintomi della menopausa con soluzioni nutrizionali
Una revisione critica
A.C. Ouwehand, M. Marttinen

Cistiti, ricorrenza e salute genitourinaria nella donna
Sostanze naturali per la prevenzione
M. Salamone, F. Busa, V. Di Nardo

Lacticaseibacillus rhamnosus CA15 (DSM 33960) alleato per la salute riproduttiva della donna
Caratterizzazione preclinica e studio clinico randomizzato
A. Pino, A.M.C. Rapisarda, C. Caggia, A. Cianci, C.L. Randazzo, L. Miorelli

Estratto secco di melograno arricchito in punicalagina
Studio clinico sulle caratteristiche biofisiche della pelle, sulle rughe cutanee e sull’asse pelle-intestino
M. Chakkalakal, D. Nadora, N. Gahoonia, A. Dumont,
W. Burney, A. Pan, C.J. Chambers, R.K. Sivamani

Effetto ansiolitico e miglioramento della qualità del sonno dell’estratto di verbena odorosa
Studio clinico randomizzato multicentrico
A. Martínez-Rodríguez, M. Martínez-Olcina, J. Mora, P. Navarro, N. Caturla, J. Jones

AGGIORNAMENTI
Letteratura scientifica

Salute femminile
Interventi nutraceutici verso la parità
di genere e non solo
A. Baldi

Pubblicità al vaglio

Un caso di vendita online di integratori alimentari non notificati
Brevi note a margine della sentenza del TAR
per il Lazio (Roma) n. 17021/2022
V. Pullini

Approfondimenti formulativi

Xilani La formulazione degli acidi grassi omega-3
Un determinante di efficacia nel trattamento delle dislipidemie
A. Cignarella

Novel food

Larve di Alphitobius diaperinus
Autorizzata la prima preparazione a base di insetti negli integratori alimentari
A. Antonelli

AZIENDE
PUBBLIREDAZIONALE • AMITAHC
Uno sguardo al futuro tra customizzazione e sostenibilità
INTERVISTA • PHODÉ

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Editoriale IN2 • 2023

Editoriale IN2 • 2023

Tiziana Mennini

Direttore scientifico
de L'Integratore Nutrizionale

Women In Nutraceuticals
Promossa un’indagine per favorire la parità di genere

Cari Lettori, in questo numero dedicato alla salute femminile mi piace aprire con una notizia “in rosa” che ho avuto modo di leggere poco tempo fa sul web.
Risale infatti allo scorso novembre la notizia che Women In Nutraceuticals (WIN), l’organizzazione no profit guidata da una coorte di leader mondiali nel campo della nutraceutica, ha annunciato di aver commissionato una ricerca per confrontare i dati sui ruoli delle donne in tutto il settore nutraceutico, in modo da valutare l’entità della leadership delle donne (WomenInNutraceuticals.org).
La ricerca aiuterà le aziende a tracciare un percorso verso un’industria più inclusiva e rappresentativa del genere femminile.
Condivido infatti con Heather Granato, presidente di WIN, la percezione che la leadership nella comunità nutraceutica sia principalmente maschile. Tuttavia, non si può fare affidamento sulle sensazioni istintive quando cerchiamo di apportare cambiamenti: abbiamo bisogno di dati.
Questo studio di benchmarking fornirà una valutazione precisa della rappresentanza di genere nella C-suite e nella top leadership. Ciò consentirà alle aziende del settore di prendere decisioni informate e di impostare un percorso che sposterà l’ago verso un’industria più inclusiva e rappresentativa.
I dati raccolti dallo studio non solo forniranno una base importante per un lavoro mirato, ma consentiranno anche l’adozione di future misure di miglioramento.
Questa ricerca, che sarà condotta da NEXT™, una divisione di Informa, include Stati Uniti, Europa e Asia. Il rapporto dell’indagine, condotta negli ultimi mesi del 2022, sarà presentato in primavera. Informa sostiene finanziariamente il progetto di ricerca, oltre alla sponsorizzazione Platinum di WIN.

Applaudo all’iniziativa e mi auguro che le imprese operanti in questo settore possano dedicare il tempo necessario per condividere le proprie intuizioni e persino offrire le migliori pratiche delle proprie organizzazioni, contribuendo così ad accelerare il percorso verso la parità di genere.

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MakeUp Technology P/E 2023

TENDENZE
FINESTRE DI APPROFONDIMENTO
RUBRICHE
INGREDIENTI

speciale: Green is the new black

MT1_2023_TagGreen
tendenze
FINESTRE DI APPROFONDIMENTO
LABORATORIO COSMOPOLITA

Le coin des

Bijoux cosmétiques

Il lato creativo della formulazione cosmetica

Quando questi aspetti si fondono tra loro nascono i progetti migliori

Per l’esposizione di Laboratorio Cosmopolita, laboratorio di ricerca e sviluppo nel settore skin-care, hair-care  makeup e personal care, al Making Cosmetics Milano 2022 abbiamo voluto mettere in scena il risultato dei punti cardine sul quale si sviluppano i nostri lavori. Da un’idea si è sviluppato un concetto, e da quel concetto un progetto: gioielli apparentemente comuni ma con un cuore di formulazioni cosmetiche nate dal team di formulatrici di Serena Zanella. Un progetto ambizioso e stimolante che accende i riflettori sul valore e sulle capacità del formulatore cosmetico, partendo dalla scelta delle materie prime all’abilità di saperle lavorare per ottenere il risultato desiderato. Nasce Le Coin des Bijoux cosmétiques – beauté prêt-à-porter.

rubriche
L'angolo della strategia

Il tempo della consapevolezza • G.P. Armana

L'avvocato risponde

L'avvocato della bellezza • C. Bellomunno

Cosmetica e proprietà intellettuale

Il metaverso e la proprietà industriale • A. V. Vanosi

Job Corner

Occupazione femminile in Italia nelle industrie beauty • S. Lovagnini

INGREDIENTI

Peptilash® Extend L​

“Burj Khalifa matita sopracciglia con attivo infoltente”, presentata da Faravelli Cosmetic Division in occasione di Making Cosmetics 2022, fa parte della collezione "The Skyline Collection”. Una matita che non si limita a garantire un “effetto infoltente”, ma che stimola la crescita delle sopracciglia, mentre colora e dà forma

Direttore Responsabile
Francesco Redaelli
fr@ceceditore.com

Direttore Scientifico
Riccardo Rossi
rrossi.ceceditore@gmail.com

Responsabile di redazione
Anna Iannitelli
ai@ceceditore.com

Progetto grafico
e impaginazione

Serena Dori
sd@ceceditore.com

Giulia Gilardi
gg@ceceditore.com

Assistente marketing
Matteo Olgiati
mo@ceceditore.com

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Cosmetic Technology 1, 2023

Cosmetic Technology

Cambia look

Articoli e review

Aggiornamenti

Novità

Regolatorio

Aziende

Formulario

Notizie

Novità del 2023

Una nuova sezione
dedicata al mondo
del regolatorio

Il regolatori nel mondo della cosmetica è uno degli argomenti maggiormente discussi e attuale. Per questo motivo abbiamo deciso di dedicargli una sezione. 

Come nasce un prodotto cosmetico?

La storia di un prodotto dalla progettazione al consumatore

Beauty Partner

Nuova rubrica all’interno della sezione “Aziende” che racconta la storia di un prodotto cosmetico dalla progettazione alla vendita al consumatore. 

 

Agenda

Finalmente, possiamo dire che siamo tornati ufficialmente alla presenza completa a fiere ed eventi di settore. 

Dedicheremo, quindi, uno spazio a tutte le fiere ed eventi dedicato al mondo della cosmetica. 

In questa rubrica potrete trovare tutte le informazioni utili! 

Cosmetic Technology 1, 2023

DETERSIONE, IDRATAZIONE E DEODORAZIONE

ARTICOLI
AGGIORNAMENTI
REGOLATORIO
AZIENDE
NOTIZIE
articoli

Gli avvenimenti degli ultimi tempi riguardanti il talco e i sali di alluminio hanno portato i produttori di deodoranti e di antitraspiranti a rivedere le loro formulazioni, sostituendo ingredienti da sempre utilizzati nel campo della deodorazione corporea con molecole meno “incriminate”. In questo articolo vengono presentate brevi review scientifiche di materie prime funzionali, utilizzate nei deodoranti e negli antitraspiranti, proponendo anche alternative compatibili con la cosmesi naturale (trietilcitrato, olio essenziale di salvia e olio essenziale di timo, amido di mais e amido di riso, estratto di amamelide) scelte in base alle differenti esigenze dei consumatori.

<b>Deodorants or antiperspirants? That is the question!</b>

<i>Green strategies for the correction of body odors and alternatives to ingredients “on trial”</i>

The events of recent times concerning talc and aluminum salts, have led deodorant and antiperspirants producers to remake their formulations, replacing ingredients that have always been used for body deodorization with less “incriminated” molecules. Specifically, this article presents small scientific reviews of functional raw materials, used in deodorants and antiperspirants, and also suggests alternatives compatible with natural cosmetics (triethyl citrate, sage essential oil and thyme essential oil, corn starch and rice starch, witch hazel extract) chosen according to the different needs of consumers.

La versatilità applicativa dei perfluoropolieteri (PFPE) è piacevolmente riconducibile alle proprietà chimiche di questi polimeri perfluorati insolubili in acqua e olio, altamente permeabili ai gas e caratterizzati da un ottimo profilo di sicurezza. A livello cosmetico, modulandone la concentrazione nella formula, si possono utilizzare sia a livello tecnologico per dare stabilità a emulsioni e dispersioni, sia per conferire una particolare sensorialità al prodotto, ma anche come sostanze funzionali, in virtù delle proprietà filmogene e di regolazione dell’idratazione cutanea dei PFPE, senza compromettere in alcun modo la traspirabilità della pelle. Composti con oltre 40 anni di storia, che per le molteplici possibilità applicative sono tutt’oggi oggetto di interesse per il formulatore, curioso di esplorare nuove sinergie e declinazioni in ambito della cosmesi funzionale, della cosmesi decorativa, e dei dispositivi medici.

Perfluoropolyethers

From the antipollution effect to the perfect barrier cream

The applicative versatility of perfluoropolyethers (PFPE) is pleasantly attributable to the chemical properties of these perfluorinated polymers, insoluble in water and oil, highly permeable to gases, and a good safety profile. At a cosmetic level, by modulating PFPE concentration, they can be used both at a technological level to give stability to emulsions and dispersions, and to confer a particular sensoriality to the product, but also as functional ingredients, by virtue of the film-forming and skin hydration regulating properties of PFPE, without compromising cutaneous breathability in any way. Compounds with over 40 years of history, which due to their multiple application possibilities are still an object of interest for the formulator, curious to explore new synergies and variations in the field of decorative cosmetics, functional cosmetics, and medical devices.

La panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (PEFS) conosciuta anche come “cellulite estetica”, è un’affezione micro-vasculo-connettivale a evoluzione sclerotica che provoca aumento di volume del pannicolo adiposo con compromissione della circolazione linfatica e venosa, formazione di edemi e dolore. Colpisce prevalentemente le donne, poiché la regolazione dei processi di lipogenesi (sintesi degli acidi grassi), di lipolisi (scissione dei trigliceridi) e gli accumuli di grasso in distretti diversi del corpo sono legati a variazioni ormonali, tipicamente femminili, che influenzano la distribuzione del grasso. L’approfondire le conoscenze di alcuni attivi, già noti in letteratura e di derivazione fitoterapica in grado di ridurre o far regredire l’evoluzione della PEFS, ha permesso di sviluppare un prodotto in grado di conciliare praticità, efficacia e piacevolezza dell’applicazione, e con un giusto rapporto tra costi e benefici. Infatti, l’obiettivo è stato quello di identificare opportuni attivi di origine naturale, tra quelli già in commercio e formulare una crema corpo anticellulite, con attività drenante e lipolitica da portare in produzione e immettere sul mercato.

Body cream for the reduction of blemishes induced by PEFS 

Formulation and testing

The Panniculopathy Edematous-Fibro-Sclerotic (PEFS), also known as “aesthetic cellulite”, is a micro-vasculo-connective tissue disease with sclerotic evolution that causes an increase in the volume of the adipose panniculus with impairment of lymphatic and venous circulation, edema formation, and pain. It mainly affects women, since the regulation of lipogenesis (synthesis of fatty acids), lipolysis (splitting of triglycerides), and fat accumulations in different districts of the body are linked to hormonal variations, typically female, which affect the distribution of fat. The deepening of the knowledge of some active ingredients, already known in the literature and derived from phytotherapy able to reduce or reverse the evolution of PEFS, has allowed us to develop a product that could reconcile practicality, effectiveness and pleasantness of application, and with a fair relationship between costs and benefits. In fact, the goal was to identify appropriate active ingredients of natural origin, among those already in use (or already on the market) and formulate an anti-cellulite body cream, with draining and lipolytic activity to be brought into production and placed on the market. 

aggiornamenti
Letteratura

I metalli nelle creme idratanti e l’1,4-diossano nei detergenti • L. Giovannelli, A. Picco

Eccellenze Italiane

Hypericum perforatum extract • G. Spada

Certificazioni

Novità: Standard COSMOS 4.0 • B. Catozzi

Approfondimenti Cosmetici

Crocus sativus:oro rosso… ma non solo! • D. Zampieri
Step by step • F. Esposito, B. Panzeri

Into The Lab

C’è mousse e mousse • C. Crescentini

Next Generation

Enomì • R. Fontana, I. Ben Romdan, S. Nannini, A. Luin

Perché ci piace

Scrub idratante piedi • S. Zanella, L. Ferrari

regolatorio
Approfondimenti Normativi

S. Morel, K. Gega

Andare In

S. Morel, B.Y. Faour

Segnalazioni Rapex

A. Ciranni

Linee Guida

A. Ciranni

Istituzioni

A. Ciranni

aziende

RES PHARMA
COLONIAL CHEMICALS

Suga®Nate 160NC MB

DEIMOS GROUP
SILAB

PEPTILIUM®

Arriva in Italia SOLIDS: la fiera dedicata alle tecnologie per granuli, polveri e solidi sfusi: dal 14 al 15 giugno a Parma

Dopo Anversa, Cracovia, Dortmund e Rotterdam, nel 2023 arriverà anche in Italia Solids, la fiera specializzata nelle tecnologie di processo e dei solidi sfusi, organizzata da Easyfairs, società specializzata nell’organizzazione di eventi internazionali.

Defil
Dal 1985 la natura e il sapere

Defil srl è attiva nel settore della filtrazione, depolverazione e trattamento dell’aria per impianti civili ed industriali.
La nostra missione è di trovare ed offrire la soluzione migliore per rispondere a tutte le esigenze, nel rispetto dell’ambiente e delle esigenze produttive dei vari settori industriali… entra e scopri la natura e il sapere Defil.

Su questo numero presentiamo…
Una pelle giovane grazie al ringiovanimento del microbiota cutaneo
Variati
Radiation Shield
Capsule Collection
BIOCHIM
NOTIZIE
NON PERDERTI
GLI APPUNTAMENTI
DI SETTORE

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BUONA LETTURA!

Editoriale
Innovazione in Botanicals 1 • 2023

Editoriale
Innovazione in Botanicals 1 • 2023
Elena Sgaravatti

Direttore scientifico
di Innovazione in Botanicals

Scienza nutrice

Non me vorranno i Lettori che ci seguono se torno su un tema che nello scorso numero ho già avuto modo di citare, ovvero gli Obiettivi di Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (i cosiddetti Sustainable Development Goals), ma sono davvero molti e impegnativi e mi danno, anzi ci daranno, l’occasione di accompagnarci anche nei prossimi numeri.

Partiamo dal secondo: sconfiggere la fame.

Teniamo presente pochi dati: la vita sul nostro pianeta è costituita per quasi il 98% da biomassa vegetale mentre noi, la specie umana, rappresentiamo solo lo 0,01% della biomassa terrestre. Tuttavia, come sappiamo, ma forse non abbastanza, siamo stati capaci di fare danni enormi: abbiamo ormai modificato il 75% degli ecosistemi terrestri e il 66% di quelli oceanici. “I tassi di estinzione attuali delle specie sono da decine a centinaia di volte superiori a quelli medi degli ultimi dieci milioni di anni, con una diminuzione media del 68% delle popolazioni di numerose specie di animali vertebrati dagli anni Settanta.”

E lo scorso luglio è stato pubblicato il 2022 Revision of World Population Prospects, report annuale delle Nazioni Unite che guarda alla situazione attuale e futura della popolazione mondiale. Si stima che il numero mondiale di abitanti arriverà a 8,5 miliardi nel 2030. I Paesi che contribuiranno maggiormente alla crescita della popolazione globale sono quelli dell’Africa subsahariana, dove si concentrerà oltre la metà dei nuovi abitanti della terra fino al 2050. In generale, la tendenza è di crescita per i Paesi meno sviluppati (dove i tassi di fertilità sono molto maggiori) e di decrescita per quelli più ricchi.

E tornando agli SDGs il secondo obiettivo delle Nazioni Unite affronta l’urgente sfida di migliorare la disponibilità di cibo, di combattere tutte le forme di malnutrizione e di assicurare la diversità genetica di semi, piante coltivate, animali da allevamento e domestici.

Fra gli strumenti citati: la riduzione degli impatti ambientali della produzione alimentare con particolare riferimento all’applicazione di pratiche agricole resilienti che aumentino la produttività e la produzione, che aiutino a conservare gli ecosistemi, che rafforzino la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, alle condizioni meteorologiche estreme, alla siccità, alle inondazioni e agli altri disastri, e che migliorino progressivamente il terreno e la qualità del suolo.

Ora se è chiaro che sarà necessario adottare urgentemente tutte le soluzioni disponibili dall’agricoltura 4.0 al vertical farming è altrettanto chiaro che si chiede una vera rivoluzione rispetto ai comportamenti fino a oggi adottati e che impone un netto allontanamento da preconcetti oscurantisti del passato e l’impiego urgente di tutti gli strumenti che la scienza e la tecnologia ci mettono a disposizione. Con piacere, per appartenenza di genere, ricordo che nel 2020 a due donne, Emmanuelle Charpentier e Jennifer A. Doudna, è stato assegnato il premio Nobel per la scoperta e messa a punto di due tecniche la cisgenesi e il genome editing che consentono di indirizzare modifiche genetiche in modo controllato e in punti precisi del genoma permettendo di introdurre nuovi caratteri senza dover ricorrere all’inserimento di geni da altre specie. Proprio perché in grado di modificare un solo carattere, il genome editing consente di rendere un organismo resistente ad un parassita o più resiliente a un cambiamento ambientale, o capace di fornire un prodotto più nutriente mantenendo inalterato il patrimonio genetico della varietà originaria.

Si tratta inoltre di una tecnologia semplice, economica e facilmente applicabile al sistema produttivo italiano attuale ricco di colture antiche, di nicchia e piccole imprese.

In questo modo è possibile sviluppare cibi dagli alti valori nutrizionali; attraverso l’incremento della biodisponibilità dei micronutrienti per soddisfare le carenze nutrizionali e sradicare il rischio di malnutrizione così come contribuire alla formulazione di ingredienti con potenziali effetti funzionali che includono il mondo della nutraceutica. Inoltre, si propone di rendere disponibili risorse proteiche alternative a minore impatto ambientale ma anche processi di supporto al sistema di produzione agricolo come bio-fertilizzanti e biostimolanti.

Due donne, premio Nobel, che avranno il merito di poter rendere disponibili nuove varietà colturali per contribuire, grazie alle biotecnologie, a sconfiggere la fame nel mondo. Insomma, ancora una volta sono le donne che nutrono e salvano il pianeta? Alla prossima …

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Innovazione in Botanicals 1 • 2023

Innovazione in Botanicals 1 • 2023

Articoli scientifici

Aggiornamenti

ABS: risorse genetiche, diritti, condivisione

Utilizzo di informazioni genetiche digitali e Access and Benefit Sharing
I risultati della CBD-COP15 e il Post-2020 Global Biodiversity Framework
Valentina Veneroso

ANALISI GENETICHE

Autenticare gli estratti vegetali tramite le analisi del DNA: è possibile?
Limiti, pro e contro e prospettive future dell’identificazione genetica sui prodotti finiti
Valerio Mezzasalma
Jessica Frigerio
Paola Re

Botanicals in action

“Crescere” aria pulita in città è possibile?
Il verde tecnico per il miglioramento della qualità atmosferica
Enrica Roccotiello
Aziende

INGREDIENTE
NATING ITALIA

BeramChol®

Estratto di Amaranto e Bergamotto
per la salute metabolica
nating italia

INGREDIENTE
C.F.M. CO. FARMACEUTICA MILANESE

Estratto di Limone Wellemon®

Flavonoidi biodisponibili per la salute cardiovascolare
C.F.M. CO. FARMACEUTICA MILANESE

INGREDIENTE • DKSH Italia • Anklam Extrakt

Delphinol®

Maqui-Berry (Aristotelia chilensis): il tesoro della Patagonia, la soluzione antinvecchiamento per una pelle più sana e luminosa
DKSH Italia

Prospettive

In questa sezione trovano spazio gli aggiornamenti regolatori e scientifici, le novità dalle associazioni di categoria e la presentazione di corsi e congressi.

BUONA LETTURA!

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Su questo numero hanno scritto per noi…

Clara Conte

Violetta Insolia

Francesca Mariani

Valerio Mezzasalma

Enrica Roccotiello

Anthony Sehl

Valentina Veneroso

L’Integratore Nutrizionale 1/2023

L’Integratore Nutrizionale 1/2023

Focus: naturalità e sostenibilità
ARTICOLI
AGGIORNAMENTI
AZIENDE
ARTICOLI

Estratto secco di amaranto
Studio clinico osservazionale in soggetti sovrappeso e con intolleranza glucidica
G. Barbaglio

Efficacia di un integratore alimentare a base di S-adenosil metionina e di psicobiotici
Studio clinico in soggetti con depressione sottosoglia e depressione lieve-moderata
H. Ullah, A. Di Minno, A. Baldi, C. Esposito, D.G. Buccato, L.F. De Lellis, R. Grasso, A. Greco, S. Santonastaso, V. Cioffi, R. Sperandeo, R. Sacchi, M. Daglia

Approccio nutraceutico all’osteoartrite cronica
Dalla ricerca molecolare all’evidenza clinica
A. Colletti, A.F.G. Cicero

AGGIORNAMENTI
Letteratura scientifica

Sostenibile e naturale Criticità e qualche esempio dalla letteratura scientifica
A. Baldi, T. Mennini

Health claim

Probiotici Utilizzo del termine
"probiotico" autorizzato in Francia
A. Antonelli

Approfondimenti formulativi

Xilani Dallo scarto del mais
un polisaccaride versatile
A. Papetti, L. Ferron

Approfondimenti normativi

La comunicazione commerciale
Nuove regole, sostenibilità e tutela
del consumatore
E.G. Parry, V. Guggino

Novel food

Novel food: novità di fine 2022
e inizio 2023
A. Antonelli

AZIENDE
INTERVISTA • INDENA

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NatIng Italia

NatIng Italia

PRODUZIONE DI ESTRATTI VEGETALI STANDARD E SUGAR FREE

Nating è un’ azienda italiana produttrice di estratti vegetali e frutta/verdura spray per il settore nutraceutico, alimentare, farmaceutico.

Estratti vegetali convenzionali e SUGAR FREE, con NUOVI STUDI CLINICI (diabete, sindrome metabolica, colesterolo), pre-clinici (termogenesi e perdita di peso)
Estratti per celiaci e vegani
Estratti biologici
Estratti secchi, fluidi, glicerici

Il metodo NatIng DEFS® permette di mantenere inalterati i macro/microelementi, macronutrienti ed oligoe­lementi essenziali naturalmente presenti nelle matrici vegetali e propri di un regime dietetico sano, come evidenziato dalle recenti linee guida e ricerche scientifiche.

Un flusso di processo garantito dal nucleo produttivo nating grazie al sistema performante di camere climatiche professionali (PCR® Professional Cli­matic Room) valorizza la qualità degli estratti vegetali ed ingredienti naturali NatIng.

Nating è certificata GMP, ISO 45001, ISO 14001, ISO 22000, ISO 9001, Vegan, Kosher e Bio.

NatIng Italia Srl
Via Lever Gibbs, 19
26841 Casalpusterlengo (LO) 
tel 03771963374

www.natingitalia.it

L’eccellenza, il nostro segno distintivo