Amipin™


Amipin™

For a better life, the best plant sterols

Nutrartis - Amitalia

Le malattie cardiovascolari (CVD) sono la prima causa di mortalità al mondo. A determinare l’insorgenza di questa patologia contribuiscono diversi fattori di rischio che possono essere suddivisi in fattori di rischio non modificabili (sesso, età, familiarità) e fattori di rischio correggibili mediante corretti stili di vita e/o trattamento farmacologico. Fra questi ultimi fattori di rischio assume notevole importanza, nell’insorgenza delle patologie cardiovascolari, il colesterolo: di fatto è ormai noto e consolidato il legame tra ipercolesterolemia e aumentato rischio cardiovascolare. Il colesterolo è trasportato attraverso il sangue mediante le lipoproteine, principalmente: lipoproteine ad alta densità (HDL) o “colesterolo buono”, e lipoproteine a bassa densità (LDL) o “colesterolo cattivo”. Alcuni recenti studi (1) hanno dimostrato che nei soggetti ad alto rischio cardiovascolare, tanto più si abbassa il livello di colesterolemia-LDL (C-LDL), tanto più si riduce il rischio CVD. Tra le varie soluzioni che oggi il mercato offre, il trattamento con fitosteroli appare particolarmente interessante alla luce di alcuni studi che ne documentano l’efficacia sulla riduzione del colesterolo.
I fitosteroli sono molecole di origine vegetale strutturalmente molto simili al colesterolo e fra i più comuni vengono annoverati il b-sitosterolo, il campesterolo e lo stigmasterolo (Fig.1).

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Essi svolgono nella cellula vegetale, il ruolo che il colesterolo svolge nella cellula animale: mantenere e garantire la stabilità alle membrane cellulari.
Le principali fonti dietetiche dei fitosteroli sono rappresentate dai vegetali ed, in particolare, dagli oli vegetali e dalla frutta in guscio.

Amipin™, sviluppato e brevettato da Nutrartis e distribuito in Italia in esclusiva da Amitalia, è un estratto standardizzato da pino, completamente naturale, ricco in fitosteroli e solubile in acqua, che trova applicazione nella formulazione di alimenti e prodotti nutraceutici in base alle legislazioni e normative vigenti.
Composizione e specifiche tecniche

Amipin™ è un estratto puro da pino prodotto in Cile, con elevato contenuto percentuale in sitosterolo (70-80%), in campesterolo e stigmasterolo (15-20%). L’attenzione posta da parte dell’azienda cilena produttrice permette di controllare ogni fase del processo: dall’estrazione fino alla produzione. Inoltre il rispetto e l’applicazione di standard qualitativi ecosostenibili garantiscono di standardizzare un estratto molto ricco in fitosteroli, con il vantaggio di essere FAT-FREE e di facile utilizzo, in modo da evitare l’impiego di sofisticate apparecchiature per l’incorporazione degli stessi nei prodotti finiti. Il valore aggiunto per questi prodotti risiede proprio nella tecnologia di sviluppo e produzione impiegata da Nutrartis. I fitosteroli da pino subiscono infatti una estrazione in corrente di vapore, tecnica analitica che permette di estrarre i principi attivi dal tessuto vegetale mediante il loro trasporto da parte del vapore acqueo conservandone inalterate le proprietà.
Il prodotto è FAT e OGM-FREE, con un’elevata stabilità chimico-fisica, maggiore idrodispersibilità che lo rende facilmente incorporabile in matrici acquose o emulsioni e una peculiare caratteristica di impercettibilità nel prodotto finito in quanto il metodo brevettato di estrazione consente di limitare i processi di irrancidimento, conferendo così alla materia prima un gusto neutro. Il prodotto è disponibile nella versione in polvere, Amipin™ 80, e nella versione liquida, Amipin™ 25. Le specifiche tecniche di Amipin™ 80 e Amipin™ 25 sono riportate rispettivamente in Tabella 1 e in Tabella 2.

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Meccanismo d’azione

I fitosteroli sarebbero in grado di competere con il colesterolo nell’incorporazione delle micelle, responsabili dell’assorbimento dello stesso colesterolo tramite il contatto con gli enterociti. Competendo con il colesterolo, i fitosteroli formano nel lume intestinale complessi insolubili che precipitano e vengono eliminati con le feci. Il risultato finale è che l’assorbimento di colesterolo si riduce notevolmente in quanto il colesterolo, che nell’intestino non è incorporato nelle micelle, viene escreto con le feci.
Efficacia

Studi in vivo
A supporto della capacità dei fitosteroli da pino di ridurre i livelli sierici di colesterolo, Nutrartis, in collaborazione con il dipartimento di Scienze dell’Alimentazione Umana dell’università di Manitoba (Canada), ha messo a punto uno studio randomizzato per verificare l’efficacia di formulazioni con fitosteroli idrodispersibili (2). Lo studio ha coinvolto un campione di 47 soggetti presentanti una condizione di ipercolesterolemia da lieve a moderata.
Gli individui sono stati suddivisi in tre gruppi: un gruppo è stato sottoposto per quattro settimane al trattamento con alimenti funzionali addizionati da fitosteroli da pino, in particolare all’assunzione di yogurt con addizionata una quota pro die di 2g di Amipin™, un secondo gruppo ha ricevuto esteri di fitosteroli, e un terzo gruppo è stato utilizzato come controllo e trattato semplicemente con placebo. Nelle successive settimane nei soggetti coinvolti nello studio sono stati valutati, mediante prelievi ematici, i livelli di colesterolo totale, colesterolo LDL e trigliceridi. Dalle indagini di laboratorio è emerso che l’addizione di fitosteroli idrosolubili da pino determina una riduzione del colesterolo totale del 7% nei soggetti sottoposti a trattamento rispetto a quelli che avevano assunto placebo, e una riduzione fino al 12% del C-LDL (p<0,001), risultato simile a quello ottenuto con gli esteri di fitosteroli. Inoltre analizzando il profilo lipidico degli stessi, si è visto che questo trattamento consente una riduzione dei livelli di trigliceridi sierici fino ad un valore di 15%, effetto non riscontrato con gli esteri di fitosteroli.
Un’ulteriore possibilità di potenziamento dell’effetto dei fitosteroli è la loro combinazione con le statine, ovvero con gli inibitori della sintesi del colesterolo. Diversi studi dimostrano, infatti, come la combinazione statine-fitosteroli permette di potenziare l’effetto ipocolesterolemizzante delle statine stesse, oppure di raggiungere lo stesso obiettivo di prevenzione, in termini di riduzione della colesterolemia LDL, impiegando dosaggi più bassi della statina stessa con evidenti vantaggi in termini di sicurezza per il paziente. Nelle figure sottostanti sono riportati i dati provenienti da alcuni studi in cui si è verificato analiticamente il potenziamento dell’efficacia dei farmaci ipocolesterolemizzanti in combinazione con i fitosteroli.
Nello specifico, nelle Figure 2 A-B-C sono rappresentati graficamente i risultati ottenuti da uno studio (3) condotto in collaborazione da diversi centri di ricerca statunitense in cui è stato verificato l’effetto della combinazione dei fitosteroli con ezetimibe, un farmaco capace di inibire selettivamente l’assorbimento intestinale del colesterolo.
In questo studio 21 soggetti ipercolesterolemici sono stati suddivisi in 3 gruppi:
i Gruppo trattato con Ezetimibe placebo + Fitosteroli placebo;
ii Gruppo trattato con 10 mg/die Ezetimibe + Fitosterolo placebo;
iii Gruppo trattato con 10 mg/die Ezetimibe+ 2-2,5 g/die Fitosterolo
Ogni gruppo è stato sottoposto a studio clinico per circa 3 settimane. Come riportato graficamente, il gruppo trattato con la combinazione di fitosteroli e farmaco presenta sia un minor assorbimento di colesterolo (Fig.2A), sia una maggiore escrezione fecale di colesterolo (Fig.2B), confermando quanto questa combinazione sia potenzialmente efficace nella riduzione dei livelli plasmatici di LDL e colesterolo totale (Fig.2C).
In Figura 3 sono invece riportati i risultati ottenuti in uno studio (4) condotto da un istituto di ricerca del Texas in cui sono stati valutati i livelli di LDL e colesterolo totale in un campione di circa 67 donne e 100 uomini affetti da una moderata ipercolesterolemia, già in terapia con statine da tre mesi, ma che avevano ancora elevati livelli di LDL. I soggetti sono stati sottoposti per 8 settimane a trattamento con solo statina o con statina + 5.1 g/die di fitosteroli assunti durante 3 pasti giornalieri. Dall’analisi ematica è emersa una riduzione del C-LDL di circa 17% e del colesterolo totale di circa il 12% nel gruppo che aveva assunto fitosteroli, verso il 7 e 5% rispettivamente nel gruppo placebo (p<0,0001).
I vari studi scientifici a disposizione sono stati punto di forza per lo sviluppo della tecnologia Nutrartis, poiché si è visto come l’impiego in alimenti funzionali di fitosteroli contribuisca effettivamente alla riduzione del C-LDL, producendo effetti aggiuntivi sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari, migliorando i livelli plasmatici di trigliceridi e il rapporto tra C-Totale e C-HDL.

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Sicurezza

Nel corso dei diversi studi clinici non sono stati evidenziati seri effetti collaterali correlati al trattamento con fitosteroli. Infatti questi ultimi sono dotati di un eccellente profilo di sicurezza: l’unico effetto collaterale documentato con il loro uso è una modesta riduzione dell’assorbimento dei carotenoidi che può essere facilmente corretta da un consumo adeguato di frutta e verdura (5) nella dieta.
Applicazioni e modalità d’uso

I fitosteroli da pino, solubili in acqua, possono essere applicati in alimenti funzionali e nutraceutici per realizzare prodotti finiti appetibili in grado di soddisfare le diverse esigenze di mercato. Il dosaggio consigliato è di circa 0.8 g/die (6).
Bibliografia
1 Heart Protection Study Collaborative Group (2002)
Heart Protection Study Collaborative Group. MRC/BHF Heart Protection Study of cholesterol lowering with simvastatin in 20536 high-risk individuals: a randomised placebo-controlled trial
Lancet 360 7-22
2 M.A. Shaghaghia, S.V. Hardinga, P.J.H. Jones (2014)
Water dispersible plant sterol formulation shows improved effect on lipid profile compared to plant sterol esters
J Funct Foods 6 280–289
3 X. Lin, S.B. Racette, M. Lefevre, L. Ma, C.A. Spearie, K. Steger-may, R.E. Ostlund (2012)
Combined effects of Ezetimibe and Phytosterols on Cholesterol Metabolism: A randomized, controlled feeding study in humans
Circulation 124(5) 596–601
4 S.N. Blair, D.M. Capuzzi, S.O. Gottlieb, T. Nguyen, J.M. Morgan,
N.B. Cater (2000)
Incremental reduction of serum total cholesterol and low-density lipoprotein cholesterol with the addition of plant stanol ester-containing spread to statin therapy
Am J Cardiol 86(1) 46–52
5 M.B. Katan, S.M. Grundy, P. Jones, M. Law, T. Miettinen, R. Paoletti (2003)
Efficacy and safety of plant stanols and sterols in the management of blood cholesterol levels Mayo Clin Proc 78(8) 965-978
6 EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA) (2010)
Scientific Opinion on the substantiation of health claims related to plant sterols and plant stanols and maintenance of normal blood cholesterol concentrations and maintenance of normal prostate size and normal urination pursuant to Article13(1) of Regulation (EC) No 1924/2006
EFSA J 8(10) 1813 1822

Per informazioni
tel 02 96798808
amifood@amitalia.it
www.amitalia.it

Amitalia in a nutshell
Amitalia commercializza materie prime per i settori nutraceutico, cosmetico, aromi e fragranze dal 1997, proponendo un ampio portfolio di prodotti di alta qualità sempre in linea con il trend del mercato e con le esigenze dei clienti. Punti di forza dell’azienda sono un supporto a 360º in tutte le fasi, dalla formulazione alla produzione, un servizio vendite efficiente e flessibile, competenza e professionalità dello staff tecnico-commerciale e una ricerca incessante di nuovi prodotti innovativi per soddisfare le esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Nutrartis in a nutshell
Nutrartis è un’azienda cilena, riconosciuta a livello mondiale, specializzata nello sviluppo e nella produzione di fitosteroli da pino in linea con la propria mission di proporre soluzioni naturali ma innovative per la prevenzione di uno dei principali fattori di rischio nell’insorgenza delle patologie cardiovascolari, l’ipercolesterolemia. Nutrartis ha messo a punto una propria tecnologia brevettata NDS per la fabbricazione di fitosteroli vegetali, destinati al mercato nutraceutico, farmaceutico ed alimentare, garantendone gli elevati standard qualitativi, un facile utilizzo all’interno delle formulazioni nutraceutiche ed alimentari e una distribuzione uniforme nel prodotto finito.

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