OPINION LEADER

E. Mignini

Direttore Generale SICC, Membro del Comitato Scientifico di Cosmetic Technology

Detersione e idratazione: il futuro di due funzionalità cosmetiche interdipendenti

La pelle è l’organo più esteso e uno dei più complessi del corpo umano; personalmente credo anche che sia uno dei meno conosciuti, soprattutto per quanto riguarda la funzionalità degli strati superficiali.

Lo strato corneo, lo strato più esterno del nostro organismo, ha un comportamento simile a quello di una spugna nel cedere e assorbire umidità. Perciò, quanto più esso è integro e compatto tanto più potrà assolvere a questa indispensabile funzione protettiva; quanto più è distrutto o dilatato tanto più sarà predisposto alla perdita di umidità e quindi saranno accentuati i fenomeni di desquamazione (forfora secca sul cuoio capelluto), ruvidità, prurito. La carenza di un adeguato tenore di acqua nella pelle si manifesta con le note alterazioni indesiderate e chiaramente percepibili (desquamazione, ruvidità, prurito) e tende a indebolirne le funzioni protettive.

L’idratazione cutanea deve essere perciò considerata come il processo per mezzo del quale il contenuto idrico della pelle viene incrementato e durevolmente mantenuto al di sopra della soglia di manifestazione di quell’insieme di espressioni che vengono indicate come “pelle secca”.

La promessa di idratazione cutanea è forse quella che più frequentemente il prodotto cosmetico rivolge al consumatore e si trova variamente esplicitata nell’etichettatura e in pubblicità anche se le conoscenze su questo tema non sono ancora complete e i risultati riportati dalla numerosa letteratura scientifica sono spesso contraddittori. […]

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Detersione e idratazione: il futuro di due funzionalità cosmetiche interdipendenti
Figura 1

Ocimum centraliafricanum, Copper flower, indicatore di giacimenti di rame (5)